Nuove aperture, sempre più attenzione alla diversificazione dell’assortimento e innovazione, con uno sguardo alla sicurezza in questo particolare momento storico. Sono questi gli ingredienti che hanno contraddistinto il piano di sviluppo del brand padovano e che continueranno a caratterizzare anche il prossimo anno.

L’insegna, leader in Italia nella vendita di prodotti per la pulizia della casa, la cura della persona e la cosmetica, continua a crescere. Sono 630 i Tigotà aperti sul territorio nazionale.
Con i 29 nuovi punti vendita aperti nel 2020, il brand di proprietà della Gottardo Spa, dopo lo stop imposto dal lockdown, ha ripreso al ritmo di un’apertura a settimana. Aperture che, dove possibile, avvengono sempre con un occhio di riguardo al recupero di strutture esistenti.

È ripartito anche il piano assunzioni, sempre con un’attenzione particolare ai giovani. Nel 2020 sono entrate a far parte del team Tigotà più di 500 persone. Questo porta il numero totale dei collaboratori a 4650, di 50 diverse nazionalità.

Sul fronte economico, il fatturato 2020, che ha risentito in parte dell’emergenza sanitaria di marzo e aprile e sul quale pende ancora l’incertezza legata agli ultimi mesi dell’anno, si dovrebbe attestare su quello dell’anno precedente. Con una quota di mercato nel settore drugstore superiore al 25%. Da sottolineare come il gruppo abbia investito sullo sviluppo del know how aziendale, elemento che ha consentito di beneficiare del “Patent Box” previsto dal Ministero dello Sviluppo Economico, con un con-seguente consolidamento dell’utile netto e la possibilità di reinvestire risorse in azienda.

Tigotà inoltre si è aggiudicata per la terza volta consecutiva il premio “Insegna dell’Anno” per la categoria drugstore promosso dalla rivista Largo Consumo, riconoscimento basato sul voto espresso dai consumato-ri italiani nei confronti delle insegne. L’azienda è entrata anche nella classifica di “Italy’s best employers” , sondaggio realizzato da Statista che ha intervistato oltre 12mila dipendenti di aziende italiane e che premia le imprese dove si lavora meglio.

Per quanto riguarda il 2021, l’azienda definisce il proprio obiettivo: incrementare l’assortimento e migliora-re ulteriormente la qualità dei prodotti a marchio proprio tramite ricerca e innovazione. “Siamo alla co-stante ricerca di qualità e sicurezza” dichiara Pericle Ciatto, Responsabile Marketing di Tigotà. “Il trend è quello della “safe beauty”, una bellezza naturale e sicura. Il cliente è diventato un consumatore responsabile: si informa sulla provenienza, sui metodi di lavorazione e sugli effetti di ciascun prodotto”.

Per questo Tigotà nel 2021 punta a private label naturali e biologici e alla cosmeceutica, ovvero cosmetici farmaceutici contenenti sostanze bioattive dai benefici sia estetici che medici. Oggi il dipartimento private label di Tigotà conta 21 marchi, molti dei quali sono brand attenti a qualità e sostenibilità. Le Driadi, ad esempio, è un brand che si è concentrato su formule a base di ingredienti vegetali, con parti-colare attenzione all’ambiente in fase di produzione. Ma non solo, per questo brand Tigotà ha scelto di utilizzare nella carta del packaging la Shiro Alga, una particolare alga che cresce nella Laguna di Venezia. Una soluzione verde e di economia circolare. Biolís, invece, vanta prodotti formulati per il 98% con ingredienti di origine naturale e, sulla confezione, evidenzia come siano cruelty free e con la certificazione Yes Vegan. Tra le curiosità, questo brand utilizza il Binchotan, chiamato anche carbone bianco, uno speciale carbone attivo utilizzato tradizionalmente in Giappone per purificare da impurezze e inquinanti. Tra i prodotti di Farma Officina c’è uno shampoo solido alla Cannabis, a consumo zero di acqua e plastica. La Bioteca Italiana punta tutto sul biologico e la naturalità e ha ottenuto la certificazione I.C.E.A. con il bollino di prodotti di eco-bio cosmesi.

“Queste sono solo alcune caratteristiche dei brand che abbiamo sviluppato – dichiara Pericle Ciatto – Se nel post Covid, in particolare, si è assistito a una curva del fenomeno “do good to feel good”, ovvero dell’utilizzo consapevole e attento dei prodotti da parte dei consumatori, per il 2021 il tema della sicurezza cosmetica e anche della corretta pratica igienica è destinato a crescere e in questo Tigotà desidera porsi come punto di riferimento per milioni di italiani”.

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